Durate una vacanza in Grecia, Beckett (John David Washington) e la sua fidanzata April (Alicia Vikander) fanno un incidente in macchina e finiscono fuori strada sfondando il muro di una casetta. April muore e Beckett rimane solo in attesa dei soccorsi. Una volta arrivato in polizia, la gente inizia a comportarsi in modo strano: qualcuno, per qualche motivo, vuole Beckett morto. Lui fa di tutto per scappare e rimanere in vita, grazie all’aiuto di Lena (Vicky Krieps).
Peccato che quella sera la proiezione è stata spostata al Fevi, probabilmente il film avrebbe convinto di più se si fosse visto in Piazza Grande. Perché? Beh, perché dal nulla diventa un film d’azione random che non ha nulla a che fare con l’inizio. Capiamoci, il film inizia bene, è interessante, coinvolgente, c’è un mistero che si vuole risolvere e non si capisce chi è coinvolto e chi no, finché il nostro Beckett (ricordiamocelo, persona qualunque che è in vacanza) diventa una specie di 007 che schiva proiettili e pesta gente per strada. Capisco che in un modo o nell’altro il film deve andare avanti, ma se vuoi che la storia di realistica, perché non tenerla realistica e basta?
Insomma, April muore, lui si sente in colpa ovviamente e prende questa “caccia all’uomo” come modo per vendicarsi della sua bella. Per nessun motivo ovviamente, una colta che trova Lena potrebbe tranquillamente scappare, ma no, decide di fare tutto lui. Un po’ di spoiler adesso. La storia diventa un po’ più difficile quando si scopre che anche l’ambasciata Americana è in mezzo a tutto il bordello. Ma c’è una cosa fondamentale che non ha nessun senso: tutti vogliono che lui crepi perché ha visto dove è nascosto il figlio rapito di un politico. Allora, essendo che Beckett è un tizio qualunque in vacanza, non ha nessuna idea di chi o cosa lui abbia visto quando ha fatto l’incidente. Nonostante tutto, i greci lo vogliono ammazzare e lui lotta fino alla fine senza nemmeno sapere perché lo inseguono e lo vogliono morto. Ecco questa è la trama.
Non c’è molto altro da dire su questo film, il cast è abbastanza sprecato visto che non c’è una trama vera e propria, in particolare Alicia Vikander che appare più o meno 3 minuti in tutto il film. Se fosse stato un giallo/thriller, come lo era all’inizio, piuttosto che un film d’azione ignorante, sarebbe stato molto meglio e molto più intrattenente di quanto lo è adesso.
Se volete recuperare John David Washington che corre con il gesso al braccio per 108 minuti potete trovare Beckett su Netflix.